QUANDO SI PUO' APPLICARE

Per capire quando si può chiedere lo sconto immediato in fattura, dobbiamo prima fare un riepilogo sommario delle varie forme di incentivazione attualmente in essere.

 

Anzitutto ci dobbiamo focalizzare sulle INCENTIVAZIONI FISCALI, cioè quelle che danno origine a un credito che potrà essere portato in detrazione, in un certo numero di anni, in sede di dichiarazione dei redditi; escludiamo quindi, da subito, le altre forme di incentivo quali i vari CONTI ENERGIA, CONTO TERMICO, PIANI CASA ecc. che utilizzano meccanismi diversi dalla DETRAZIONE FISCALE.

 

Quando si parla di DETRAZIONE FISCALE, si limita ovviamente la platea dei possbili interessati ai soli soggetti che hanno una capienza fiscale (cioè che hanno un saldo netto di imposte da pagare ogni anno); da questi incentivi sono quindi necessariamente esclusi tutti i soggetti che non sono tenuti a pagare imposte (ad es. le Pubbliche Amministrazioni).

 

Sono normalmente esclusi anche coloro che le pagano in regime forfettario (i quali, godendo già di una aliquota ridotta non possono portare in detrazione ulteriori benefici)

 

Infine, sono materialmente esclusi quei soggetti che, usufruendo già di detrazioni e deduzioni o avendo un basso reddito imponibile, si ritrovano con un saldo nullo di imposte a fine anno.

 

In particolare, questi ultimi soggetti che, pur avendo un reddito, non hanno più imposte da pagare, sono stati sinora eclusi dalla possibilità di effettuare interventi di recupero del patrimonio immobiliare a scopi di riduzione dei consumi; adesso, anche questi soggetti potrebbero goderne, cedendo la loro quota 'potenziale' di recupero fiscale ai soggetti coinvolti nell'intervento.

 

 

 

Esistono almeno QUATTRO forme di incentivo fiscale sotto forma di detrazione: 

 

 

1. Il cosiddetto BONUS CASA, mirato a favorire tutti gli interventi di manutenzione e ristrutturazione del patrimonio residenziale

 

2. Il cosiddetto ECOBONUS, che si focalizza su interventi ben specifici che portano a un tangibile risparmio energetico

3. Il cosiddetto SISMABONUS, che introduce ulteriori importanti agevolazioni finalizzate al miglioramento sismico delle costruzioni

 

4. Il cosiddetto BONUS MOBILI che si rivolge specificatamente a coloro che, avendo realizzato interventi di ristrutturazione, possono godere di un limitato aiuto nell'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. 


La possibilità di richiedere lo sconto diretto in fattura riguarda:

1. Alcuni interventi incentivati dal bonus casa (in particolare quelli che ricadono sotto il comma H dell'articolo 16/bis)

2. Tutti gli interventi che ricadono nell'applicazione dell'Ecobonus

3. Tutti gli interventi relativi al Sismabonus

 

Non è invece prevista la cessione per gli interventi :

  • Relativi all'acquisto di mobili ed elettrodomestici (Bonus Mobili)
  • Relativi a tutti gli altri commi dell'art.16/bis (Manutenzione ordinaria di opere condominiali, Manutenzione Straordinaria, Ristrutturazione, ecc..)

 

Quindi, per fare qualche esempio, si potrà chiedere lo sconto immediato per :

 

  • Serramenti (sia come ECOBONUS che come BONUS CASA)
  • Sistemi oscuranti (come ECOBONUS)
  • Caldaie e stufe a biomassa (come ECOBONUS)
  • Pannelli solari per Acqua Calda Sanitaria (come ECOBONUS)
  • Pannelli Fotovoltaici (come BONUS CASA)
  • Caldaie a condensazione (come BONUS CASA)
  • Realizzazione di interventi di isolamento di tetti e pareti (come ECOBONUS)